domenica 8 novembre 2009

Manca poco a Natale: regali furbi

Non pensavate mica che i post sui regali di Natale iniziassero il primo dicembre, vero? Illusi!

L'Economa ama svisceratamente il Natale, le renne, il presepe, il ciccione lappone e i regali. Ama soprattutto fare i regali, che considera un modo gentile con cui ringraziare le persone e con cui rafforzare i legami.

Quindi, come al solito, analisi, programmazione ed esecuzione dei regali di Natale furbi.

Iniziamo dall'analisi: a chi fare i regali?

Ovviamente ai parenti stretti (genitori, fratelli, nonni, figli), ai parenti a cui si è più legati (zii, cugini, cuginetti), agli amici, alle persone che in qualche modo si sono prese cura di noi (medici, parrucchiera, barista), ai colleghi, ad alcuni conoscenti. Ovviamente i regali non saranno tutti dello stesso tipo e dello stesso valore, per questo è importante riflettere bene sulle persone a cui andranno. Io inizio a fare i regali di Natale a maggio, avendo bene in testa i gusti delle persone e la cifra che voglio spendere.

Iniziamo proprio con questo, scrivete una lista delle persone a cui volete fare i regali e la cifra da spendere (indicativamente), ed aggiungete 5 o 6 regali Jolly per quei conoscenti che a vostra insaputa vi faranno un "pensierino" e ai quali sarà obbligatorio contraccambiare.
Fatto questo, inizia il divertente: cercare idee originali, non necessariamente economiche e che siano gradite. Pubblicherò qualche mia ideuzza, sperando che sia di vostro gradimento.

2 commenti:

  1. Ciao Economa. Sei bolognese o giu' di li`?
    Come regalo furbo vorrei regalare dei buoni tortellini a ....me stesso :-)
    Mi interessa conoscere il nome di un buon negozio. Amici miei ne avevano portati su da Bologna piu` di dieci anni fa, e me li ricordo ancora, eh?
    Ciao.
    Buon lavoro e buon appetito.
    Giuliano

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  2. Giuliano ho letto solo ora!!! Non sono di Bologna, ma ti consiglio Atti (ed anche il suo panettone ai marron glaçes)

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