venerdì 23 ottobre 2009

Proust, anno 2009

Ovvero come un sapore, un'esperienza, un caso ci riportino all'infanzia.

Un concorso a premi mi ha spinto a comperare una certa quantità di polveri per budino, con il preciso intento di portare il prodotto finito in ufficio come pranzo (dose doppia, 250 cc di latte).

Ne ho preso alla fragola, alla vaniglia e al cioccolato e, ovviamente, ho iniziato dal cioccolato (eh lo so, chi è goloso non potrebbe MAI fare in altro modo); ho preparato il tutto, ho scodellato la lava bollente che se ne ricava in due capaci barattoli di vetro, li ho fatti stiepidire, ho chiuso con il mega tappo a vite ed ho messo in frigo. Il giorno dopo in ufficio, al primo cucchiaino, è scattato l'effetto Madeleine di Proust.
Non avevo una zia che la domenica mattina mi facesse assaggiare un dolcetto intriso nel thé al tiglio, ma quel budino freddo, nel barattolo di vetro, mi ha fatto tornare all'infanzia, quando il budino in bustina era il dolce della domenica, o meglio, uno dei dolci della domenica, spruzzato magari di quell'orribile panna spray con il tappo tondo. Ed ho ricordato anche i Findy, delle coppette di finto gelato alla vaniglia con un topping al cioccolato o alla fragola, reclamizzato dalla Pantera rosa, e le pastarelle con la glassa al cioccolato, e la zuppa inglese, e i sapori perduti delle merendine.

E, come Rossella a metà di "Via col Vento", ho deciso non di non soffrire più la fame, ma di recuperare questi sapori perduti in tutti i modi. Per il momento, budino per tutti, per il futuro, occhi sui vecchi giornali e ricettari anni ottanta, alla ricerca dei sapori di un'infanzia artificiale a base di Tegolini quadrati e Girelle coperte di surrogato di cioccolato.

E la zuppa inglese, fatta con le mie manine d'oro, a partire dal Pan di Spagna. Saprete i risultati presto. Comunque, conti alla mano, il budino al cioccolato come dessert della domenica è un'ottima scelta, se volete arricchirlo con panna montata, almeno usate quella vera. Altri consigli, budino alla vaniglia con salsa al cacao, al caramello o gelatina di pesche. Se volete le ricette dei miei topping, chiedete e sarete esauditi!

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