mercoledì 2 settembre 2009

Spesa furba 2 la vendetta: istruzioni operative.

Siamo quasi pronti per andare a fare la spesa; avete tenuto tutti i volantini che vi sono arrivati? Avete fatto la lista della spesa? Sapete le marche di riferimento? Avete valutato lo spazio in casa che avete a disposizione per le scorte (eh sì, nei microappartamenti odierni lo spazio è prezioso quanto i soldi...)? Avete idea dei prodotti che giacciono negli armadi e non saranno MAI usati?

E'ora il momento di metterci a tavolino (ci speravate di uscire, eh?) e fare un piano comparativo di spesa furba. Premetto subito una cosa: i blog americani consigliano di prendere il volantino delle offerte e creare un menù settimanale o bisettimanale in base ai prodotti in offerta (se c'è il tonno, pasta col tonno ogni 5 giorni, se c'è la carne macinata, polpette, eccetera...). Secondo loro bisognerebbe pianificare un menù di massima mensile su cui calcare la spesa ed organizzare le scorte in freezer (cucinare le lasagne una volta sola, ma in grandi quantità e stivando tante porzioni in formato buono per un pasto).

Sono consigli utili ed efficienti, ma abbastanza "spinti" a livello organizzativo. Teniamoli però per buoni perché possono essere buoni.


Prendiamo i vari volantini delle offerte e cerchiamo se ci sono promozioni relative ai prodotti che ci servono e che sono delle "nostre" marche preferite. Segniamoci le date in cui le promozioni sono attive (se sono offertone sottocosto è meglio andare nei primi giorni, i prodotti vanno quasi subito in esaurimento). Un'accortezza: verificare il prezzo al litro o al chilo, a volte le confezioni hanno formati "strani" (220 ml invece di 250 ml, ad esempio); solo così possiamo verificare l'effettiva convenienza rispetto al prezzo standard.
Stilare la lista della spesa seguendo anche il parametro "lontananza" del supermercato (meglio spendere 10 centesimi in più andando a piedi che prendere la macchina). Se avete più punti vendita vicini, potete dirottare la spesa su più fronti: se in un supermercato c'è l'offertona dell'olio extra vergine di oliva e in un altro del detersivo, prodotti non deperibili entrambi, potete tranquillamente fare le scorte di entrambi.


Qui parte il confronto con gli "ammerecani"; complici le confezioni formato maxi ed l'abitudine ai cibi precotti o preconfezionati, dei fuori classe fanno spesa una volta al mese, risparmiando sulla benzina.

Bhè, saranno bravi, ma a me la frutta piace fresca, quindi bene la maxispesa una volta al mese, ma almeno una volta alla settimana armiamoci di vegetali VIVI.
Organizzata la lista, giurate solennemente che vi atterrete strettamente ad essa.

Prossimo post: andare al supermercato, i buoni pasto ed i concorsi a premio.....

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